Camminare è una capacità innata in ogni bambino. C’è chi impara presto o chi ci mette un po’ di più ma tutti, prima o poi, raggiungono questa abilità spontaneamente. Cominciare a muovere i primi passi è per il bambino un momento di affermazione della propria autonomia, è gratificante e liberatorio. Quando il vostro pargoletto comincerà a camminare sostenetelo e accompagnatelo nell’acquisizione di questa nuova e meravigliosa competenza, offritegli la possibilità di muoversi liberamente per quanto l’ambiente circostante lo permetta.
Tuttavia, fino a che il piccolo non riuscirà a reggersi sulle proprie gambe, è fondamentale portarlo all’aria aperta comunque, fin da subito. E’ risaputo ormai che il neonato deve cominciare ad uscire appena arrivato a casa dall’ospedale in quanto il contatto con il sole, l’aria, la luce sono indispensabili per la sua crescita. La passeggiata dovrebbe diventare un’abitudine quotidiana. E’ errato pensare che portare all’aperto un bimbo piccolo sia pericoloso perché più esposto alle intemperie. Un bambino abituato ad uscire inizia ad immunizzarsi più rapidamente, ha maggior appetito, è più rilassato. Inoltre la passeggiata è un’enorme fonte di nuovi stimoli per il piccolo e un’occasione di svago e socializzazione per la mamma.
Quando potete, dunque, uscite con i vostri bambini!
Sia che si tratti di una passeggiatina di piacere sia che siate costretti dai mille impegni a portarvi appresso il vostro figlioletto, avrete bisogno di un mezzo di trasporto che vi aiuti nell’impresa. Fondamentalmente esistono tre modi per andare a spasso a piedi con il proprio bebé:
1.
passeggino
2.
marsupio e fascia
3.
trio o carrozzina?